In quasi 30 anni di attività, dal 1917 al 1946 (anno in cui fu rilevata da Chatto & Windus), furono 525 i titoli pubblicati dai Woolf.
Per tutta la prima metà (1917-1932) della storia della Hogarth Press, si susseguirono uno dopo l’altro 34 libri composti e stampati a mano da Leonard e Virginia, a cominciare dal primo, Two Stories. Ricordiamo, infatti, che la Hogarth nacque proprio come stamperia privata, per permettere ai Woolf di trovare una passione stampando a mano le opere proprie o degli amici.
Un’attività soddisfacente, ma che richiedeva un’applicazione lunga e duratura: ci vollero quasi due mesi e mezzo per pubblicare Two Stories, che aveva solo 34 pagine.
Ecco perché con l’andare del tempo i libri stampati a mano tendono ad essere più rari, in favore di libri stampati su commissione; scompaiono del tutto nel 1932, quando la Hogarth era divenuta una realtà commerciale consolidata: le decine di manoscritti da valutare assieme alle occupazioni personali dei Woolf non permisero più di dedicarsi alla composizione manuale.
Visto l’impegno richiesto, si tratta per lo più di libri di poesia o libri brevi; la tiratura era piuttosto limitata, tra le 130 e le 150 copie. Nell’elenco che forniamo troviamo libri che hanno fatto la storia della Hogarth nell’editoria e del modernismo in letteratura, come Monday or Tuesday (1921) o The Waste Land (1923), oggi ricercatissimi dai bibliofili.
1917
Leonard e Virginia Woolf, Two Stories
1918
Katherine Mansfield, Prelude
1919
Virginia Woolf, Kew Gardens
T.S. Eliot, Poems
1920
E.M. Forster, The Story of the Syren
1921
Leonard Woolf, Stories from the East
Virginia Woolf, Monday or Tuesday
Virginia Woolf, Night and Day
Clive Bell, Poems
1922
Fredegond Shove, Daybreak
Ruth Manning-Sanders, Karn
1923
E.M. Forster, Pharos and Pharillon
Roger Fry, Twelve Original Woodcuts
T.S. Eliot, The Waste Land
Robert Graves, The Feather Bed
Herbert Read, Mutations of the Phoenix
Clive Bell, Legend of Monte della Sibilla
Ena Limebeer, Poems
1924
Harold Nicolson, Jeanna de Hènaut
Theodora Bosanquet, Henry James at Work
John Crowe Ransom, Grace after Meat
Robert Graves, Mock Beggar Hall
1925
Nancy Cunard, Parallax
George Rylands, Russet and Taffeta
R.C. Trevelyan, Poems and Fables
1926
Ruth Manning-Sanders, Martha-Wish-You-Ill
Kenneth Muir, Chorus of the Newly Dead
1927
Laura Riding, Voltaire
1928
R.C. Trevelyan, Cheiron
1930
Virginia Woolf, On Being Ill
1931
John Lehmann, A Garden Revisited
George Rylands, Poems
Vita Sackville-West, Sissinghurst
1932
Dorothy Wellesley, Jupiter and the Nun
⇒ Per saperne di più: D. E. Rhein, The handprinted books of Leonard and Virginia Woolf at the Hogarth Press, 1917-1932, Ann Arbor, Umi Research Press, 1985. 166 pp.